lunedì 5 settembre 2011

Psicomotricità Relazionale

Da gennaio a maggio 2011 l’Associazione Mamme in Gioco ha realizzato il progetto “Alla scoperta dell’espressività psicomotoria del bambino” grazie ad un contributo economico della Provincia di Trieste.
Il percorso è stato organizzato per gruppi di bimbi di età omogenea e articolato in tre corsi della durata di un’ora a settimana. Hanno partecipato complessivamente 32 bambini.

Per tutti i genitori iscritti all’Associazione è stato proposto un percorso parallelo a quello dei bambini, con degli incontri – negli orari della psicomotricità - con esperti su temi della genitorialità.

CHE COS’E’ LA PSICOMOTRICITA’ RELAZIONALE
E' un’attività che permette la libera espressione del bambino che attraverso il gioco psicomotorio migliora le sue competenze motorie, comunicative e relazionali. E’ un’occasione di gioco e di divertimento durante la quale sperimenta modalità di relazione efficaci, acquisisce competenze relazionali ed incanala l'energia usandola in maniera costruttiva.
Il bambino rivisita le fasi della crescita e attraverso il gioco psicomotorio rappresenta desideri, esorcizza paure, risolve situazioni conflittuali intrapsichiche, sperimenta nuove strategie di relazione.
Durante la Psicomotricità il bambino ha la possibilità di giocare, muoversi ed esprimersi liberamente. Utilizza materiali semplici e poco strutturati che favoriscono lo sviluppo delle tre tipologie di attività ludica caratteristiche del gioco psicomotorio: gioco senso-motorio, gioco simbolico e gioco di socializzazione.
L’attività risulta piacevole per il bambino, che giocando può sviluppare:
- competenze motorie adeguate all'età;
- autonomia personale e capacità di iniziativa;
- creatività e competenze espressive (comunicative e relazionali);
- capacità di collaborazione, mediazione, condivisione;
- interiorizzazione delle regole sociali.